Quote Dei Bookmaker

quote dei bookmakerUno degli aspetti più allettanti del piazzare scommesse è che puoi guadagnarti da vivere attraverso questo hobby. Ovviamente, uno scommettitore di successo deve sapere esattamente come comportarsi, deve capire come funzionano le scommesse, quale strategia usare e in che modo i bookmaker traggono profitto. Non è un compito facile, ma è un risultato che si può ottenere. Gli scommettitori non sono gli unici a usare tattiche e strategie: anche i bookmaker ne hanno varie. Ci sono alcuni motivi per cui i bookmaker sono avvantaggiati, indipendentemente dal risultato del match.

Probabilmente hai sentito dire che c’è qualcuno che vince sempre e questo è il bookmaker. Per essere uno scommettitore di successo, devi imparare come funzionano i bookmaker. Ovviamente, i bookmaker traggono profitto dalle scommesse perse, ma non solo. Una volta che avrai compreso appieno le tattiche e le strategie dei bookmaker, sarai in grado di batterli con più facilità.

Scopo fondamentale del bookmaking

Lo scopo principale del bookmaking è piuttosto ovvio e diretto. I bookmaker prendono soldi ogni volta che uno scommettitore vince e ogni volta che perde. Pertanto, il loro scopo principale è generare profitti per pagare le scommesse vincenti. Quindi l'”arte” dei bookmaker è assicurarsi questi profitti.

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Le piattaforme di scommesse non possono decidere i risultati degli eventi sportivi, ma sicuramente possono gestire quanto vinci o perdi con ogni risultato. I bookmaker stabiliscono le quote di scommessa per ogni evento, il che significa che genereranno sempre profitti.

Il vig, o commissione

Il vig, o commissioneLa tecnica di base che i bookmaker utilizzano per garantirsi un profitto è l’inclusione del vig o commissione. Il vig, o vigorish, è anche noto come margine, juice o overround. È una commissione che paghi per piazzare una scommessa. Il modo migliore per capire come funziona il vig è spiegarlo con l’esempio del lancio di una moneta. Quando lanci una moneta, ci sono due possibili risultati: una probabilità del 50% di ottenere croce e una possibilità del 50% di ottenere testa. Se un bookmaker offrisse quote reali sul lancio della moneta, avrebbe offerto una quota equa “even money”, che in quota decimale è 2.00 (+100 in quota USA e 1/1 in quota frazionaria). Pertanto, una scommessa vincente di € 10 con una quota di 2.00 restituirà € 20 (la puntata iniziale e il profitto).

Quindi, se 100 scommettitori scommettono sul lancio della moneta. La metà di loro scommetterà su testa, mentre l’altra metà punterà sulla croce – 50 x € 10 = € 500 e la stessa somma di denaro verrà ricevuta dagli altri 50 scommettitori. Di conseguenza, il bookmaker prenderà € 1000, ma pagherà € 1000 (50 x € 20 per testa e 50x € 20 per croce ). Questo scenario ovviamente non sarebbe affatto vantaggioso per i bookmaker.

Questo è il motivo principale per cui i bookmaker creano un overround per le quote. Questo garantisce che continueranno a guadagnare denaro indipendentemente dal risultato di un evento. Quando un risultato è pari, come nell’esempio del lancio della moneta, le quote di 1.9091 (10/11 in quote frazionarie e -110 in moneyline) sono più comunemente usate.

Continuiamo con l’esempio menzionato sopra. Le probabilità su croce e testa sarebbero 1,9091, il che significa che una scommessa di successo di € 10 ti farebbe guadagnare un profitto di € 19,09 (profitto di € 9,09 più la puntata originale). Questa volta la modifica delle quote di scommessa farebbe una grande differenza poiché il bookmaker starà realizzando un profitto sicuro su ogni scommessa. La spesa totale che pagherebbero è € 954,5 (50 pagamenti x € 19,09 per la croce e lo stesso importo per la testa), non € 1000. Hanno ottenuto un profitto di € 45,50 dai margini. In questo caso il vigore o margine è pari a circa il 4,5% dell’importo totale delle scommesse ricevute.

L’esempio fornito è molto semplice, ma illustra chiaramente come i bookmaker riescano a regolare le quote e perchè realizzano sempre un profitto. Ma la situazione è più complicata quando si tratta di eventi sportivi, perché ci sono più di due possibili esiti. Pertanto, i bookmaker non accetteranno la quota esatta dei possibili risultati.

I bookmaker non addebitano solo una commissione. Hanno altre tecniche che assicurano loro profitti costanti.

Ruolo delle quote

Ruolo delle quoteDato che stiamo parlando delle altre tattiche che i bookmaker utilizzano per garantirsi un profitto, dobbiamo aggiungere il ruolo dei compilatori delle quote, ovvero l’impostazione delle quote di scommessa, noto anche come prezzo di mercato o market pricing. I compilatori di quote sono anche chiamati trader e il loro ruolo è di grande importanza. Le quote impostate determinano quanto è probabile che il bookmaker ottenga un guadagno e quale quantità di denaro potresti vincere.

Ci sono alcuni aspetti che sono coinvolti nell’impostazione del prezzo dei mercati per un evento sportivo. Lo scopo principale è assicurarsi che le quote di scommessa riflettano il risultato probabile. L’altro obiettivo è garantire che ci sia un profitto indipendentemente dal risultato di una partita. La determinazione dei possibili risultati si basa principalmente sulle statistiche, ma deve essere applicata anche la conoscenza di un determinato sport.

Per valutare un mercato, i compilatori devono avere una solida conoscenza degli sport, quindi sono specializzati in uno o due sport. Inoltre, devono comprendere appieno varie statistiche e principi matematici.

Come si valuta un mercato per una partita di tennis? Diciamo che Andy Murray sta giocando contro Novak Djokovic. In questo caso i tennisti hanno abilità simili, quindi i compilatori devono prendere in considerazione un paio di fattori. Ad esempio, guarderanno l’abilità di Murray e Djokovic in superficie o i risultati degli incontri precedenti.

Quindi, in base a tali fattori, possono determinare che Djokovic ha circa il 60% di probabilità di vincere. Le probabilità sarebbero 1,67 per Djokovic e 2,50 per Murray.

Non bisogna dimenticare che i compilatori hanno determinati obiettivi. Diciamo che in questo caso il compilatore ha bisogno di un margine del 5%, quindi le probabilità sarebbero ridotte del 5% – Djokovic sarebbe a quota 1,69 e Murray a quota 2,38.

Il margine può essere calcolato facilmente. Devi aggiungere il reciproco delle quote di scommessa per ogni possibile risultato e convertire semplicemente il risultato in una percentuale. Nell’esempio del tennis i risultati sono due e il calcolo sarebbe simile a questo: margine = (1 / 1,59) + (1 / 2,38) = 1,05 = 105%.
Ma si possono commettere molti errori se non si fa attenzione, quindi il lavoro dei bookmaker non finisce qui. L’obiettivo successivo è far quadrare i conti, ottenere un “balanced book”.

Come avere i conti in ordine

Come avere i conti in ordineAvere i conti in ordine o “balanced book” è molto semplice: consiste nel fare in modo che il bookmaker riceva la stessa somma di denaro come profitto, indipendentemente dal risultato. I compilatori di quote mirano a bilanciare perdite e vincite.

Ad esempio, se si scommettono € 6.000 su Djokovic e € 4.000 su Murray, il bookmaker otterrà € 10.000. Se Djokovic vince, pagherà € 9.540 e vincerà € 460, e se Murray vince, il bookmaker pagherà € 9.520 e vincerà € 480.

È molto importante che il tutto sia equilibrato, altrimenti il bookmaker perderà denaro. Questo è il motivo per cui le quote di scommessa variano nel tempo. Le quote vengono modificate per assicurarsi che i conti siano equilibrati e che i bookmaker ottengano un profitto. Non esiste un mercato perfettamente bilanciato, ma lo scopo principale è quello di avvicinarsi il più possibile.

A volte i compilatori potrebbero voler avere un mercato sbilanciato. Ad esempio, se sono fiduciosi che Djokovic vincerà, potrebbero aumentare le probabilità di scommessa su Murray per ottenere più scommesse da quel lato del mercato.

Riepilogo

RiepilogoOra sai perché i bookmaker vincono sempre e hanno sempre un vantaggio sugli scommettitori. Tuttavia, se li segui da vicino, sarai in grado di vedere i loro punti deboli e trarne vantaggio.

Il loro vantaggio non si basa solo sulla matematica e sui vig. Le loro vincite derivano principalmente dal gran numero di scommesse perdenti che le persone piazzano. Per vincere, devi piazzare una buona scommessa. È necessario acquisire abilità e conoscenze per identificare le possibilità di scommessa che portano un buon valore. Gli scommettitori possono battere il bookmaker, tutto ciò di cui hanno bisogno è un duro lavoro e un po’ di fortuna.

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